Cari lettori, eccomi tornato alla “normalità” con una ricetta povera di grassi saturi ma gustosissima!
É classificato come un antipasto…perché l’ho chiamato consistenze?!
Bene, ogni volta che cucino voglio trasmettere delle emozioni alle persone che mangiano il mio piatto attraverso,in questo caso, varie consistenze preparate con la stessa materia prima e poi, parliamoci chiaro…se non si mette un pizzico di sana follia e tanta passione in quello che si fa, si sta semplicemente preparando del cibo, quindi ho deciso di prendere due elementi, in questo caso, delle zucchine romanesche a “kilometro 0” direttamente dal mio orto e del merluzzo.
Ho preparato la zucchina in vari modi:
1) una cotta al vapore aggiungendo solo del sale grosso e del pepe a fine cottura (poiché se la zucchina é di alta qualità non ha bisogno di condimenti extra)
2) un altra,l’ho fatta stracuocere per creare una salsa bella liscia e setosa.
3)l’ho saltata in padella per 2 minuti a fiamma alta
4)infine con un’ altra zucchina ho ricavato dei veli per realizzare l’involucro del mio “cannolo vegetale”
Dopo aver eseguito tutti questi passaggi, ci dedichiamo al merluzzo. Semplicemente si fa bollire in una pentola con latte,sedano,carota,cipolla,chiodi di garofano e noce moscata. Dopo averlo cotto si mette in una planetaria e si “monta” aggiungendo a filo un po’ di liquido di cottura e del buonissimo olio extravergine d’oliva e otterremo una farcia bella “areosa”. Disponiamo su un foglio di pellicola i veli di zucchina e mettiamo su di essi la farcia, arrotoliamo così da ottenere il cannolo vegetale.
Disponiamo gli ingredienti in base al nostro estro. Avremo un trionfo di verde in tutte le sue forme,consistenze e sfumature. Mi raccomando, in cucina non ci sono limiti: sbizzarritevi e sperimentate.
Un abbraccio, il vostro Alessandro
Anche il piatto fa la sua scena
Alessandro Vellucci