Leggi per credere
di essere
quelle parole
che volano,
ti prendono da terra e
il mondo si fa piccolo,
distante anni luce mentre
il profumo della carta
si espande tutt’intorno.
Tu sei lì.
In quei posti,
nell’azione che trascina
alla prossima riga
scritta con l’anima di
chi vuole parlare… Parlarti.
È sottile questa mia anima di carta
che stringi fra le mani,
pagata e studiata.
Cerca di colpirti,
urla qualcosa esponendosi
leggiadra…
L’hai raccolta da terra,
e ripulita dalle tracce del mondo.
La fissi,
guardi la forma,
il colore,
senti la consistenza e non capisci…
Non capisci quanto sia delicata.
Nicholas Massa