24°Puntata del Romanzo “Arri Arri Cavalluccio” di Alessandra Fiorilli

Pasqua ci stava già attendendo, quando ti dissi che avremmo potuto risparmiare alla nonna tutta la fatica che la preparazione del tradizionale pranzo richiedeva, esonerandola, così, dalla lasagna con la mozzarella e le polpettine fritte, dalla pastiera di grano preparata ancora secondo l’antica ricetta della bisnonna, dal tradizionale casatiello ma tu fosti irremovibile: quella Pasqua, la tua ultima Pasqua, si sarebbe dovuta celebrare ugualmente secondo gli antichi rituali, secondo la tradizione della nostra famiglia.

Mentre stavamo scrivendo su un foglio tutti gli ingredienti da comprare per la preparazione del ricco pranzo di Pasqua, tu mi raccontasti delle prime festività trascorse nella nuova casa, quando eravate solo tu, la nonna e la mamma a sedere attorno ad un tavolo imbandito.

Le vostre famiglie erano lontane e tu avevi il tuo lavoro, un lavoro che onoravi e rispettavi così tanto da meritarti il titolo di Cavaliere, quello al quale eri più legato e che ti rendeva pieno d’orgoglio.

I primi anni trascorsi nel tuo paese d’adozione, nella casa che avevi costruito mattone su mattone, eravate in tre a festeggiare Pasqua e Natale, solo in tre, tanto che la nonna, delle volte, si lasciava prendere dallo sconforto perché sentiva il peso della solitudine e la lontananza dai propri genitori ma tu riuscivi sempre a tranquillizzarla, prospettandole un futuro nuovo, ricco d’affetti e di persone che si sarebbero sedute, assieme a voi, attorno al tavolo della cucina.

È quello che sarebbe avvenuto non molti anni dopo, quando la tua famiglia s’allargò ma soprattutto quando la mamma, appena ventenne, decise di sposarsi e di mettere al mondo subito un figlio.

Nacqui io e tutta la solitudine di quegli anni, quando il giorno di Natale e di Pasqua eravate solo in tre, passò subito, perché c’era una neonata con voi, e non ti stancavi mai di dirmi di come fosse stato facile, per te e per la nonna, amarmi. Ero la luce delle vostre giornate, il sole nel grigiore invernale, la risata nei momenti tristi, la festa nei giorni mesti. Non eravate più soli, e la tavola cominciò ad arricchirsi di più piatti, di più bicchieri, di più posate: la famiglia, era finalmente cresciuta e nei giorni di festa saremmo stati in tanti. La tua determinazione ha reso possibile molte cose, il tuo coraggio lo hai dato un po’ a tutti, e ciascuno oggi, porta con sé una parte di te, nonno.

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Alessandra Fiorilli

Alessandra Fiorilli è il Direttore Responsabile, Proprietario ed Editore della rivista online "EmozionAmici" pubblicata anche sull'omonima pagina Facebook. Laureata in Scienze Politiche, Giornalista iscritta all'Albo dell'Ordine Nazionale, è anche Scrittrice (12 le opere pubblicate tra romanzi, raccolte di racconti e reportage), ed Autrice Teatrale iscritta alla S.I.A.E. (ha scritto e rappresentato 14 sue opere). Dal 2008 al 2017 ha rivestito la carica di Direttore Responsabile del periodico "BCC Nettuno Informa". Dal 2008 è titolare, insieme alla sorella, Psicologa, del Centro di Tutoring Scolastico e Professionale "Atena". Nello stesso anno fonda anche anche l'Associazione Culturale "Araba Fenice", rivestendone la carica di Presidente. Nel settembre 2018 ha superato l'esame del Corso in Teatroterapia organizzato dall'Artedo Srl, ente accreditato dal MIUR ed e specializzato nel campo delle Artiterapie. Nel Gennaio 2019 ha superato brillantemente il Corso di Formazione Tutor DSA organizzato dall'Istituto Galton, Ente accreditato dal MIUR e che opera nel campo dell'editoria, della formazione e della ricerca scientifica su tematiche inerenti la psicologia e le neuroscienze. Nel Febbraio 2019 ha superato il Corso di Formazione ADHD- Valutazione-Diagnosi-Trattamento organizzato dall'Istituto Galton. Sempre nel febbraio 2019 ha superato due Corsi di Formazione "Didattica Metacognitiva e strategie di studio" e "Le Intelligenze Multiple" presso il Centro Studi Erickson

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