58° Puntata del Romanzo “Arri Arri Cavalluccio” di Alessandra Fiorilli

Intanto tu fremevi, nonno, e stavi tentando di farci capire che volevi metterti a letto, nel tuo letto, stavolta. La difficoltà maggiore fu quella di superare la barriera dei gradini che dal cancello portavano sopra casa.

10 gradini, erano solo 10 gradini, erano gli stessi che avevi, con leggerezza e gioia, salito e disceso tante volte per recarti giù in cantina e poi per passare da lì alla veranda, erano gli stessi sui quali mi piaceva sedermi ad ammirarti mentre facevi il vino, ed erano gli stessi che avrebbero rappresentato per noi una personalissima, dolorosissima versione della salita al Golgota.

Sai, nonno, ricordo ancora quel tuo sorriso, appena accennato, che mi regalasti quando ti accorgesti che finalmente avevi varcato la soglia di casa ed eri lì, finalmente, nel tuo corridoio, con le poltroncine ed i quadri che avevi personalmente scelto ed acquistato, sistemato ed appeso a quella stanza dai soffitti alti. La promessa era stata mantenuta, e tu avevi avuto la tenacia, la forza, la determinazione necessaria per resistere in quella stanza d’ospedale, pur di rivedere la casa per l’ultima volta. Poi ti sistemammo sul letto e solo allora tirasti un gran sospiro e, regalando ad ognuno dei presenti un lieve sorriso, dicesti a stento: “Stavo in prigione ma ora, per fortuna, è tutto finito”.

Non c’era tempo da far passare infruttuosamente, era necessario chiamare un’infermiera per organizzare tutto il lavoro che la presenza di un malato grave in casa richiedeva. Lei arrivò subito e ci consegnò una lista di tutto l’occorrente da acquistare.

Mi avvicinai e, forse per smorzare la tensione delle ore precedenti, cominciai a parlarle e le chiesi se ti conosceva, se mai ti aveva visto per le strade della città, con la tua bicicletta, con la nonna sottobraccio. Era un modo, questo, per farle comprendere che tu eri stato forte, bello, coraggioso, che la tua vita passata nulla aveva da spartire con un presente fatto di dolore, di sofferenza, di stanchezza, di immobilità.

L’infermiera mi rispose di sì… sì, nonno, anche questa donna bionda che stava prendendosi cura di te ti conosceva, e soprattutto, ti aveva conosciuto nel tuo massimo splendore e questo mi rincuorò non poco. Eri bello, nonno, eri figlio dell’amore e della sofferenza, di un sorriso e di un rimbrotto, della guerra e della speranza, della solitudine e della gioia nello stare insieme con la tua famiglia. Solo chi riesce a condensare tutto ciò e ad amalgamarlo con la passione per la vita, è in grado di trasmettere fascino e bellezza, come tu sapevi fare, nonno.

Sharing is caring!

Pubblicato da

Alessandra Fiorilli

Alessandra Fiorilli è il Direttore Responsabile, Proprietario ed Editore della rivista online "EmozionAmici" pubblicata anche sull'omonima pagina Facebook. Laureata in Scienze Politiche, Giornalista iscritta all'Albo dell'Ordine Nazionale, è anche Scrittrice (12 le opere pubblicate tra romanzi, raccolte di racconti e reportage), ed Autrice Teatrale iscritta alla S.I.A.E. (ha scritto e rappresentato 14 sue opere). Dal 2008 al 2017 ha rivestito la carica di Direttore Responsabile del periodico "BCC Nettuno Informa". Dal 2008 è titolare, insieme alla sorella, Psicologa, del Centro di Tutoring Scolastico e Professionale "Atena". Nello stesso anno fonda anche anche l'Associazione Culturale "Araba Fenice", rivestendone la carica di Presidente. Nel settembre 2018 ha superato l'esame del Corso in Teatroterapia organizzato dall'Artedo Srl, ente accreditato dal MIUR ed e specializzato nel campo delle Artiterapie. Nel Gennaio 2019 ha superato brillantemente il Corso di Formazione Tutor DSA organizzato dall'Istituto Galton, Ente accreditato dal MIUR e che opera nel campo dell'editoria, della formazione e della ricerca scientifica su tematiche inerenti la psicologia e le neuroscienze. Nel Febbraio 2019 ha superato il Corso di Formazione ADHD- Valutazione-Diagnosi-Trattamento organizzato dall'Istituto Galton. Sempre nel febbraio 2019 ha superato due Corsi di Formazione "Didattica Metacognitiva e strategie di studio" e "Le Intelligenze Multiple" presso il Centro Studi Erickson

Commenta

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: