Ieri sera abbiamo visto da lontano i fuochi d’artificio che hanno fatto giù al paese.
E mentre abbiamo brindato ci siamo guardate negli occhi, promettendoci che niente avrebbe potuto dividerci, perché il nostro amore è più forte delle distanze, delle masse oceaniche, dei cieli solcati dagli aerei.
Eppure lo sappiamo entrambe che è difficile vivere separate a migliaia di chilometri di distanza però, delle volte, per non soffrire troppo, riusciamo a convincerci che sia proprio così.
Invece no, l’amore ha bisogno di abbracci, di baci, di coccole, l’amore è la quotidianità che diventa mai routine, l’amore è la prima colazione consumata insieme, il perfetto incastro tra la pasta che cuoce e la tavola che, nel frattempo, viene apparecchiata.
Ma dobbiamo sottostare alla legge del più forte, e in questo caso i più forti sono i miei genitori, dai quali tornerò domani.
Domani…è già di tempo di partenze, è già tempo di saluti.
Ma non voglio rattristarmi ancora, la nonna ed io ancora abbiamo l’intera giornata da trascorrere insieme.
Mi precipito giù in cucina ed è già al lavoro davanti ai fornelli.
Sta preparando la lasagna con tante polpettine e filante mozzarella, il pollo ripieno con le patate al forno.
Ha cucinato, durante queste festività natalizie, con la stessa passione e lo stesso amore di quando c’era anche il nonno, il papà e la mamma.